Lungo le anse, verso gli abissi, dove osano le salamandrine
Che misteri regala la natura! Nei pressi della Selva di Camporena capita che una valle remota, a meno di 200 metri d’altezza, abbia mantenuto dall’epoca delle glaciazioni un microclima da alta montagna e sia per questo popolata di creature meravigliose. È la Valle del torrente Carfalo, che scorre disegnando anse sinuose scavando pareti di sabbia gialla. A seguirne il corso e percorrere il labirinto dei sentieri si fanno incontri stupefacenti, come la foresta relitta di faggi e tassi monumentali. E soprattutto lei, la Salamandrina dagli occhiali, un piccolo anfibio dal dorso bruno e dal ventre di un vermiglio acceso, lo stesso che gli cinge gli occhi vispi. Chi osi infine giungere al fondo della valle, avrà poi il sublime piacere di abbeverarsi alla sorgente d’acqua gassata, traendone ristoro per proseguire il suo cammino di scoperta.