Il Pozzo della Samaritana

Il tempietto a loggia aperta accoglie una struttura a baldacchino con volta a vela sostenuta da colonne, sotto la quale si trova il pozzo della Samaritana. Restaurato nel 1999, ospita attualmente la riproduzione grafica del rilievo in terracotta raffigurante Gesù e la Samaritana, qui collocato in origine. Come racconta Padre Faustino Ghilardi nella sua Guida al Santuario di San Vivaldo (1936), i fumi sprigionati durante la cottura del ranno usato dai frati per lavare i panni nei lavatoi dietro al pozzo – tuttora visibili – danneggiarono pesantemente le pregevoli terrecotte, le quali furono vendute nel 1912 per restaurare altre cappelle e sono oggi conservate negli Stati Uniti, al Cleveland Museum of Art. Costruita un po’ dopo rispetto al nucleo originario, questa è una delle due cappelle cinquecentesche, insieme alla Casa di Simon Fariseo, dedicate a episodi della vita di Cristo non direttamente legati alla Passione.

Torna in alto