Chiesa dei SS Giuseppe e Lucia

Costruita intorno alla metà del XVI secolo su ordine del vescovo di Volterra, la chiesa dei SS. Giuseppe e Lucia è comunemente chiamata dai Montaionesi ‘Chiesa delle suore’ perché annessa ad un ex monastero un tempo uniformato alla regola di San Benedetto. Conservatorio femminile nel XVIII secolo, il monastero fu coinvolto dalla politica di soppressione di ordini monastici iniziata sotto il regno del Granduca Leopoldo II di Lorena e proseguita in Età Napoleonica. Tutto il complesso è oggi di proprietà del Comune, che nell’ex monastero ha la propria sede e ha compiuto nel tempo ripetuti interventi di restauro della chiesa.

L’interesse della chiesa risiede anche in un dipinto, tra i più importanti di Montaione, la “Madonna del Rosario” opera della monaca e pittrice Plautilla Nelli al secolo Polissena de’ Nelli (Firenze 1524-1588). La domenicana Plautilla, miniatrice e “pictora”, come lei stessa teneva a definirsi, è la prima pittrice fiorentina di cui si conservano le opere, e una delle rarissime artiste donne celebrate da Giorgio Vasari, che ne lodava la vastità della fama e l’ampiezza della produzione, in Le vite de’ più eccellenti pittori, scultori, e architettori. Le opere di questa autodidatta formatasi in convento, ornavano nel ‘500 molte dimore nobiliari fiorentine, e parte dei suoi affreschi e i dipinti possono essere ammirati in chiese e conventi di Firenze, come Santa Maria Novella e San Marco. Nel 2017, un’ampia mostra a lei dedicata dalla Galleria degli Uffizi ha coronato un processo di riscoperta critica dopo un lungo periodo di oblio, che ha restituito a Plautilla il ruolo che le compete nella storia dell’arte italiana.

Chiesa dei Santi Giuseppe e Lucia
Piazza Municipio, 1, 50050 Montaione FI
43.552429, 10.911773

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