Il piccolo oratorio dedicato alla Madonna dello Spasimo, è una delle cappelle più ampie e complesse: si tratta infatti di una vera e propria chiesetta a pianta basilicale con navata unica, abside e un piccolo locale adibito a sagrestia. Come per la chiesa conventuale, la facciata è arricchita da un elegante portico con colonne slanciate e capitelli tuscanici. All’interno si trova un gruppo plastico attribuito ad Agnolo di Polo, fra i più raffinati del complesso per i valori artistici che esprime e la capacità di coinvolgimento emotivo.

Al centro, la Madonna pallida e sofferente perde i sensi, soccorsa dalle eleganti figure di Giovanni Evangelista e delle Pie Donne, nonché da un’avvenente e dolce Maddalena. Le pieghe morbide delle vesti, le teste reclinate a comporre una studiata geometria, le espressioni dei volti: tutto concorre a ricercare la partecipazione del visitatore, qui come non mai invitato a fare proprie le sofferenze della Vergine. Ritenuta fin dall’origine come uno dei luoghi più importanti del complesso, alla chiesetta della Madonna dello Spasimoaccorrevano i pellegrini per chiedere la grazia alla Madonna e lasciare ex voto.